Descrizione
Venerdì 3 Luglio è stato approvato durante la seduta di consiglio Il Bilancio pluriennale 2015-2017 del Comune di Belforte del Chienti.
Le incertezze e i tagli che arrivano dallo stato centrale (un nuovo taglio di circa 50.000 euro dal fondo di solidarietà per l’Amministrazione Comunale), le future scelte regionali a vario livello in modo particolare nel welfare/sociale (a oggi non sappiamo quante risorse e le modalità per il sostegno economico dei servizi sociali essenziali), la situazione economica che stiamo vivendo anche nel nostro territorio, se pur si vede all’orizzonte una leggera ripresa a livello economico, percepita più dagli economisti che dalle persone comuni, non permettono certamente a chi amministra oggi un Comune di operare nella tranquillità e nella certezza delle scelte.
Dichiarazioni del Sindaco Paoloni :”Devo dire che il bilancio approvato mi rende orgoglioso e certamente consapevole che il lavoro degli ultimi dodici mesi sta dando i suoi frutti.
Grazie all’impegno e alla caparbietà, siamo riusciti ad ottenere entrate straordinarie, come la riscossione di due importanti polizze fideiussorie e il riconoscimento del rimborso dell’IMU che si riferisce alle centrali Enel che vertono sul nostro territorio.
Il documento approvato è però da considerarsi credo anche un bilancio dell’attività svolta da quest’amministrazione nell’ultimo anno, che reputo certamente positivo grazie all’apporto di una maggioranza coesa e unita e anche da un’opposizione rispettosa e sempre pronta al dialogo e ad un confronto corretto sui temi.
Voglio segnalare per onesta avendo il voto favorevole alla proposta presentata del consigliere Feliciotti, unico in quella sera presente dell’opposizione, che ringrazio per la fiducia dimostrataci.
Aver risorse disponibili ci ha permesso di fare una valutazione delle disponibilità rispetto alle esigenze del paese ovvero:
- Il mantenimento dei servizi di qualità per il cittadino
- Diminuzione TASI e IMU, mantenimento del resto delle aliquote all’anno precedente senza aumenti.
- Realizzazione di opere fondamentali per la cittadinanza
Abbiamo pertanto mantenuto l’aliquota IRPEF a 0,60, ritenendo giusto che non si portasse al massimo come molti Comuni stanno facendo, anche se questa scelta speriamo non debba essere rivista nei prossimi anni se i tagli da Roma continuano ad aumentare e i Comuni come spesso avviene sono lasciati soli come unico vero argine tra cittadino e stato, troppo spesso costretti a metterci la faccia su scelte che a livello centrale spesso non condividiamo, che non prevedono quasi mai ne tagli sostanziali per i ministeri o altri enti né per gli stessi parlamentari.
Ci auguriamo che sia compreso che non è nelle realtà come le nostre che esiste lo spreco, oppure ancor peggio che tutti i Comuni Italiani in un senso di equiparazione verso il basso debbano pagare gli errori di amministratori meno capaci e onesti, cosa che qui per dato di fatto mai è avvenuto, quindi dico che da Sindaco è ora di trattare le amministrazioni non in maniera univoca attraverso tagli lineari ma valutando come nel tempo hanno gestito le risorse e verificando i reali servizi che offrono.
Abbiamo perciò con questo bilancio voluto diminuire l’aliquota che si riferisce alla TASI passando da un valore pari 3,30 a oggi a un attuale 3,10, dove come normativa ci permette, abbiamo potuto investire l’introito della forbice va da 2,50 a 3,10 per mille, in altre parole lo 0,60, con forme di sgravi per le famiglie, come avevamo fatto anche l’anno precedente ma affermando di aver migliorato non solo sul dato puramente numerico ma riteniamo rispetto ad una scelta di equità sociale e politica.
- - 50,00 euro per ciascun immobile adibito ad abitazione principale con rendita catastale inferiore a 600,00 euro escluse le pertinenze.
- - 50,00 euro per ciascun figlio dimorante o residente di età compresa fino a ventisei anni, fino a un massimo di tre figli.
- -50,00 euro annui per contribuenti che abbiano compiuto sessantacinque anni di età, il cui nucleo familiare possieda un ISEE pari o inferiore a € 20.000
- -50,00 euro per contribuenti che risultano avere presenti all’interno del nucleo familiare invalidi con una percentuale pari al 75%, risultante tramite valutazione medica ASUR.
Sull’IMU è stata fatta una importante riduzione pari allo 0,70 pertanto dalla vecchia retribuzione pari al 10,60 che era il massimo consentito, si pensati di ridurre al 9,90 per mille.
Per quanto riguarda le varie tariffe comunali: Trasporti Scolastici, Buoni pasto e le rette dell’Asilo Nido; l’Amministrazione ha voluto mantenere le attuali tariffe proprio per non gravare sulle famiglie per dei servizi fondamentali.
Con il Bilancio approvato, grazie alle entrate straordinarie ottenute, potremo realizzare una serie di opere e lavori importanti per il territorio comunale: Ampliamento e ristrutturazione Scuola Primaria, vari lavori di asfaltatura per le strade comunali, realizzazione di un campetto Polivalente a Borgo S. Maria, Sistema di Videosorveglianza, ristrutturazione esterna dell ex Chiesa di San Sebastiano, sistemazione della palestra scolastica, vari lavori per il centro storico, illuminazione pubblica per il percorso pedonale Fornaci-S. Maria e tante altre piccole opere di manutenzione ordinaria e straordinaria che non sto ad elencare
Noto con piacere che quando le cose si fanno e si percepisce l’onestà e la buona volontà per migliorare il Comune di Belforte si marcia tutti verso la medesima direzione che deve essere quella di essere al servizio dei cittadini e delle loro esigenze, cercando di risolvere ove possibile i problemi senza cercare solo di evitarli”
